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Pelayos de la Presa

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Linda Thomas-Greenfield, madame Veto, ha mani sporche di sangue

di Thierry Meyssan

Parigi (Francia) | 2 aprile 2024

Da ormai sei mesi l’ambasciatrice degli Stati Uniti al Consiglio di sicurezza, Linda Thomas-Greenfield, cerca di guadagnare più tempo possibile per consentire alle FDI di vincere in Palestina.
Con una successione di veti ha tentato di evitare all’Occidente una terza sconfitta a Gaza, dopo (...)

La decadenza dell’impero statunitense

di Thierry Meyssan

Parigi (Francia) | 6 settembre 2022

Gli Stati Uniti, impegnati nello scontro con Russia e Cina per impedire un’organizzazione multipolare del mondo e salvaguardare la propria egemonia, s’indeboliscono al loro interno. Un figlio del presidente Biden si è arrogato un potere maggiore di quello di un senatore: viaggia con aerei di (...)

Per gli investigatori la presa del Campidoglio è stata un inside job

22 febbraio 2021

Il 15 febbraio 2021 la presidente della Camera dei Rappresentanti, Nancy Pelosi (Democratica, California), ha nominato il generale Russel L. Honore (foto) a capo della squadra che condurrà l’inchiesta sulla presa del Campidoglio del 6 gennaio scorso.
Il generale Honore è conosciuto perché ha (...)

Dopo il crollo dell’URSS, quello degli USA

di Thierry Meyssan

Parigi (Francia) | 19 gennaio 2021

Tutto ha una fine, anche gl’imperi: gli Stati Uniti come l’Unione Sovietica. Washington ha oltraggiosamente favorito una ristretta camarilla di ultramiliardari. Ora deve affrontare i vecchi demoni: prepararsi alle secessioni e alla guerra civile.

Biden e il potere con la forza

di Thierry Meyssan

Parigi (Francia) | 12 gennaio 2021

L’occupazione del Campidoglio da parte dei partigiani di Trump è presentata come tentativo di colpo di Stato, nonostante il presidente sia ancora alla Casa Bianca. A ben guardare potrebbe essere l’inverso. La libertà di parola è stata requisita da un potere illegittimo, a vantaggio di Joe Biden.

Propaganda occidentale contro la Turchia

di Thierry Meyssan

Damasco (Siria) | 3 marzo 2020

Fingendo di protegger la Turchia, la propaganda occidentale ne nasconde le invocazioni d’aiuto. Il problema non sono assolutamente gli scontri con i russi a Idlib, né la sorte delle famiglie degli jihadisti. La questione è molto più grave. Il mondo è crudele. Chiudendo gli occhi non potremo (...)

“Sotto i nostri occhi” (11/25)

Le due anime della Francia

di Thierry Meyssan

Damasco (Siria) | 20 dicembre 2019

Proseguiamo la pubblicazione a episodi del libro di Thierry Meyssan, Sotto i nostri occhi. In questa puntata la Francia si mostra divisa: il presidente fa il gioco degli anglosassoni, mentre il suo rivale gollista quello del Qatar; per difendere la popolazione libica due ministri, collocati (...)

L’Unione Europea costretta a prendere parte alle guerre USA

di Thierry Meyssan

Damasco (Siria) | 23 aprile 2019

Dopo il Trattato di Maastricht, tutti i membri dell’Unione Europea, compresi i Paesi neutrali, hanno posto le proprie difese nazionali sotto la sovranità della NATO, organismo diretto esclusivamente dagli Stati Uniti. Per questa ragione, quando il Pentagono delega al dipartimento del Tesoro il (...)

La CIA usa la Turchia per far pressione sulla Cina

di Thierry Meyssan

Damasco (Siria) | 19 febbraio 2019

Per risolvere la propria crisi economica, la Turchia si è economicamente avvicinata alla Cina. Malgrado ciò e basandosi su informazioni false Ankara ha denunciato pubblicamente la repressione degli uiguri, la popolazione turcofona e mussulmana della Cina. Beijing ha replicato molto seccamente. (...)

L’avvicinamento di Parigi e Berlino

di Thierry Meyssan

Damasco (Siria) | 15 febbraio 2019

Si tratta di una questione molto grave: dietro l’apparenza di un’unione di sforzi per la pace, in realtà Parigi e Berlino stanno avvicinando le loro politiche estere e presto faranno altrettanto con le loro politiche di difesa. Una trasformazione che viene dall’alto, senza consultazioni (...)

USA: imperialismo contro ultra-imperialismo

di Jean-Claude Paye

Bruxelles (Belgio) | 27 febbraio 2018

Di fronte alla crescita impetuosa dell’economia cinese, gli Stati Uniti non possono che reagire per sopravvivere. Il progetto di riforma fiscale di Donald Trump, mirato a dare impulso alla produzione interna, è stato bocciato dal Congresso, che ha preferito proteggere i profitti delle (...)

Colpo di Palazzo a Riyadh

di Thierry Meyssan

Damasco (Siria) | 11 novembre 2017

Mentre la guerra contro lo SIIL finisce in Iraq e Siria, e la guerra contro lo pseudo-Kurdistan sembra essere stata evitata, diversi Stati del Medio Oriente riprendono l’iniziativa. Approfittando della fluidità del momento, il principe ereditario dell’Arabia Saudita ha eliminato brutalmente i (...)

Che tutto cambi, affinché tutto rimanga com’è

di Jean-Claude Paye

Bruxelles (Belgio) | 19 giugno 2017

Ad appena un solo mese dall’elezione è prematuro analizzare la politica del presidente Macron. È tuttavia possibile osservare il modo in cui sta riorganizzando il sistema politico, le nomine cui sta procedendo ed esaminare gli annunci delle riforme che intende attuare per valutarne (...)

La Russia cede il 19,5% di Rosneft a Glencore e al Qatar

9 dicembre 2016

La Federazione Russa ha venduto il 19,5% del capitale di Rosneft a Glencore [1] e al Qatar. Oltre il 50% del capitale del colosso petrolifero rimane comunque in mano allo Stato russo.
Non si conosce esattamente quale sia ora la ripartizione esatta del capitale di Rosfnet, che è la prima (...)

Giornale del cambiamento dell’ordine mondiale # 12

Alla ricerca di un capro espiatorio

di Thierry Meyssan

Damasco (Siria) | 23 ottobre 2016

A Berlino, la Germania, la Francia, la Russia e l’Ucraina hanno cercato di sbloccare i conflitti ucraino e siriano. Tuttavia, da un punto di vista russo, questi blocchi esistono solo perché l’obiettivo degli Stati Uniti non è la difesa della democrazia, di cui si avvantaggiano, ma impedire lo (...)

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